Tra le tappe previste per la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, è stato coinvolto anche il Pontificio Seminario Regionale Sardo nella serata di Mercoledì 20 gennaio, con il tema: “La testimonianza della comunione”.
Riportiamo qui sotto alcuni passaggi dell’omelia e delle riflessioni.
“Sguardo che apre… Gesù’ ci apre lo sguardo per andare oltre, è uno sguardo che si apre a tutti. La tentazione dello sguardo è di guardare solo alcuni, occorre essere sguardo di amore per tutti. Oggi è faticoso vedere lo sguardo che si chiude nel nostro mondo, i modelli proposti dalla nostra società ci invitano a guardare solamente noi stessi. Lo sguardo di Gesù’ va oltre… I cristiani del mondo in questa settimana e le chiese cristiane stanno vivendo la primavera del dialogo e del cammino. In un mondo provato dalle guerre, oggi i fratelli anche nella diversità dei cammini sanno pregare per i fratelli. Mi piace pensare che questa assemblea, è variegata – rappresentata la Chiesa Evangelica Battista, la Chiesa Cristiana Avventista del 7° giorno, la Chiesa Ortodossa Rumena e la Chiesa Ortodossa Russa – ma la diversità’ è strumento di sfida per la quale il Signore ci invita a camminare. Chiediamo che parola ascoltata ci faccia avere uno sguardo che non si ferma a me stesso ma agli altri”.
Don Antonio Mura – Rettore
“Sono qui a rappresentare la Chiesa Battista che ha sede a Cagliari di viale Regina Margherita. Il mio cuore si è riscaldato dalle parole di don Antonio. Quanto è buono e bello che i fratelli e le sorelle vivano assieme in un continuo sostenersi a guardarsi con amicizia. “Ecume’” questa parola vuole dire mondo abitato, anzi mondo abitabile, la settimana di preghiera per l’ Ecumenismo è un segno di una chiesa che diventa una casa per tutti i popoli. Occorre la capacita’ di vivere in modo pacifico. Siamo chiamati a essere una nazione santa non per noi stessi ma per tutti. Il servizio verso il sacerdozio – che voi seminaristi, state intraprendendo – va oltre la vostra chiesa di appartenenza, la vostra parrocchia sia il mondo intero”.
Pastora Chiesa Ev.Battista
“Per essere luce, bisogna stare rivolti alla luce proprio come fece Mose’ . Essere sale, questo alimento che si mescola ad altri elementi, ci mostra il desiderio di metterci e unirci in mezzo agli altri, diamo cosi’ sapore alla nostra terra. Tutti i giorni dobbiamo chiedere la grazia di Dio, tutti noi dobbiamo essere sale e luce senza delega, noi e basta senza delegare gli altri. Paolo dice: “Colui che sta in piedi badi bene a stesso, stiamo attenti affinchè ci lasciamo guidare da Dio”.
Pastore Chiesa Cristiana Avventista del 7° giorno
“Lo scorso anno l’elemento della nostra preghiera era il pozzo, quest’anno è la Parola, il sale e la luce, ci troviamo dinanzi a qualcosa di materiale. Cos’ è la meraviglia?, è il primo sentimento di Dio, Dio quando crea nella Genesi dice che e’ bello, invece non è bello che l’uomo stia solo. Insieme le Chiese sperimentano l’ unità. Se l’uomo non prova meraviglia è perduto. Continuiamo il nostro cammino verso le meraviglie di Dio”.
Don Mario Farci – Presidente Diocesano della Commissione Ecumenismo