Coro del P.S.R.S.

Non solo cantare, ma col canto formare

Il Coro per la vita liturgica del Pontificio Seminario Regionale Sardo, formato da seminaristi, è esperienza che si inserisce all’interno del progetto educativo del Seminario Maggiore, come valido strumento per la formazione liturgico-musicale, come proposto in Orientamenti e Norme per i Seminari; è certamente esperienza ministeriale. Impegnarsi nella corale del Seminario, prevede lo studio degli elementi basilari della musica liturgica, sia tecnici che liturgico teologici secondo le indicazioni di Sacrosantum Concilium e di Musicam Sacram. Secondo una metodologia che verte più sulla pratica, si affrontano così e la natura e la funzione della musica e del canto nella liturgia: l’ordinario della messa, il canto delle parti proprie, il canto della Liturgia delle Ore. Si cerca attraverso l’interazione del coro e di tutta l’assemblea di educare alle varie espressioni del canto liturgico (gregoriano, polifonia, canti della pietà popolare e del repertorio più giovanile). Il laboratorio è in se stesso prettamente comunitario (prove di canto e celebrazioni), ma si declina in modo più specifico, all’interno dei percorsi personali per poter permettere al singolo seminarista di approfondire, di esprimere e mettere a servizio i propri talenti.

Quest’anno seminaristico, il Rettore, don Antonio Mura ha affidato la guida della Corale del Seminario al nuovo animatore don Carlo Devoto che ha immediatamente messo a servizio tutte le sue competenze in questo ambito così importante della formazione liturgica e della maturazione dei seminaristi.

 

  • Formazione umana

Conoscenza di se mediante la ricerca dell’armonia nel gruppo.

Scoperta e potenziamento dei talenti.

Sviluppare un’attitudine all’ascolto.

Consolidare la capacità di empatia.

Maturare nella capacità di affidarsi

Saper essere presenza matura e responsabile, animatore competente.

 

  • Formazione spirituale    

Maturazione della vita interiore

Formazione alla preghiera comunitaria, attraverso il canto e la musica.

 

  • Formazione liturgica       

Iniziazione al salterio.

Acquisizione di competenze canore e musicali.

Maturare nel vivere la liturgia come esperienza ministeriale.

Crescere nell’esercizio di uno stile celebrativo in spirito e verità.

Assimilazione del patrimonio liturgico della tradizione della chiesa.

Guardare ad uno stile di presidenza e di guida nella preghiera in armonia con la chiesa.

 

  • Formazione culturale     

Esperienza di apertura e orientamento a temi culturali extra-accademici.

Formazione umanistico-musicale.

 

  • Formazione comunitaria           

Crescere nella distribuzione dei compiti e dei ruoli.

Attraverso un impegno assiduo e costante saper maturare nell’esercizio delle responsabilità e nella parola data.

Saper condividere con gli altri esperienze significative.

  • Formazione pastorale    

Apprendimento di un metodo laboratoriale a servizio dell’evangelizzazione.

Partecipazione attiva alla vita ecclesiale diocesana e regionale, attraverso la partecipazione del coro a eventi e liturgie.

 

  • Formazione alla programmazione     

Attraverso l’impegno delle prove, saper guardare ad un obiettivo, camminare verso la sua realizzazione e abituarsi a verificare il suo risultato.

 

Il coro del seminario ha vissuto alcune esperienze di servizio significative nell’ambito della vita del Seminario e della vita ecclesiale più in generale: desideriamo ricordare il generoso impegno di animazione liturgica espresso durante tutte le celebrazioni della 48° SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI ITALIANI.