Il GAMIS incontra i ragazzi dell’istituto penitenziario minorile


Mercoledì 15 dicembre è stato un gran giorno per il Pontificio Seminario Regionale sardo. Su iniziativa del gruppo di animazione missionaria in seminario (GAMIS), guidati dagli animatori Don Mario Cuscusa e Don Paolo Carzedda, un folto gruppo di seminaristi si è recato presso l’istituto penale minorile a Quartucciu per incontrare i giovani ragazzi ospiti della struttura. Un versetto molto bello del salmo 27 dice così: “il tuo volto, Signore, io cerco. Non nascondermi il tuo volto”. Quest’urlo del salmista esprime tutta la nostalgia dell’uomo che vuole fissare gli occhi in quelli di Dio per trovare amore, grazia e misericordia.

Negli occhi di noi seminaristi e dei ragazzi ospiti sono convinto che questo grido è echeggiato nelle menti ma forse diceva: “il tuo volto fratello io cerco. Non nascondermi il tuo volto”.

La serata si è svolta sulla falsa riga delle “giornate solidali” che suor Silvia, il direttore della struttura e tutti gli educatori presenti organizzano. Dopo esser arrivati, la squadra di calcetto del seminario ha disputato due gare con i ragazzi e successivamente un altro gruppo ha dato una mano d’aiuto per preparare l’aperitivo per il momento conviviale. In una struttura grande, originariamente prevista per ospitare ex brigatisti, i giovani ospiti svolgono diverse attività e cercano di apprendere un mestiere in modo tale che, una volta scontata la loro pena, possano riuscire ad inserirsi più agevolmente nel contesto sociale e nel mondo del lavoro.

In questo momento di grande grazia il volto dell’uomo ha reso presente il volto di Dio! Qualunque volto umano! Il volto dell’uomo è occasione d’incontro personale col Signore e questo è sicuramente e decisamente di più di un sentimento solidaristico. Il volto del fratello è come una finestra che fa vivere l’incontro personale tra l’uomo e il Risorto. Perché il Signore Gesù è stato riconosciuto dalle ferite, dai buchi della passione e non dall’aureola. È dai buchi della passione e della sofferenza che passa la misericordia e la luce di Cristo.

Tutti siamo chiamati a incontrare questi volti, e proprio in quest’ottica, al termine dell’incontro, Suor Silvia assieme ai seminaristi hanno deciso di lanciare una proposta di pastorale giovanile-sportiva: un torneo di calcetto tra oratori della diocesi, ospiti della struttura e seminaristi e quest’occasione non può essere perduta. Ora tocca a tutti noi! È il momento di andare sulle strade del mondo, alla ricerca del fratello, verso il Regno di Dio e magari questo torneo potrebbe essere una gran bella occasione.

Giuseppe Andrea Pelgreffi, sem.