Martedì 21 febbraio 2017
PSRS – Cagliari
“L’impegno della pastorale sociale nel Progetto Policoro.
Aspetti storici e pastorali a livello nazionale e regionale.”
incontro di accompagnamento
Dopo l’esperienza degli Esercizi Spirituali, riprendiamo il ritmo ordinario di vita della Comunità del PSRS. Tra i primi appuntamenti significativi dei nostri percorsi di formazione desideriamo segnalare e condividere l’incontro che abbiamo vissuto martedì 21 febbraio u.s. con l’obiettivo di conoscere il “Progetto Policoro”. L’incontro è la seconda tappa di formazione, all’interno del più esteso Progetto Educativo del PSRS, per una maggiore consapevolezza del servizio di iniziazione pastorale che tutti i seminaristi vivono, generalmente durante i fine settimana, nelle parrocchie, nelle carceri, negli ospedali e in alcune “esperienze segno” della Caritas. Questa iniziativa è anche per noi occasione per prepararci al grande evento della 48/a Settimana sociale dei cattolici italiani che vedrà presenti oltre 1.300 delegati provenienti da ogni regione d’Italia e che si terrà a Cagliari dal 26 al 29 ottobre prossimo.
Il Progetto Policoro, nato nel 1995 e promosso dall’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della C.E.I., ha l’obiettivo di affrontare il nodo della disoccupazione giovanile, in primo luogo al Sud, partendo dalla valorizzazione delle risorse dei giovani stessi, della loro dignità. Sono coinvolti formatori, vescovi, rappresentanti delle circa 128 diocesi in 14 regioni, su un totale di 225, che in tutta Italia aderiscono all’iniziativa lanciata all’epoca da don Mario Operti. In questi anni le regioni del Sud che per prime hanno aderito al progetto – Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna – e poi nel tempo anche quelle del Nord, hanno messo insieme energie con un unico obiettivo: creare relazioni sul territorio tra soggetti ecclesiali e associativi a livello nazionale, regionale e diocesano per mettere in piedi realtà lavorative concrete dove impiegare i giovani disoccupati. A questo lungo lavoro di rete tra ufficio C.E.I. per la Pastorale per i problemi sociali e del lavoro, Servizio nazionale per la pastorale giovanile e Caritas italiana hanno preso parte Acli, Confcooperative e Cisl, assieme a realtà come Coldiretti, Banche di Credito cooperativo, Associazione Libera. Sul territorio nazionale circa 1.300 imprese tra cooperative sociali, consorzi, ditte individuali. Numerosi “gesti concreti” sono nati grazie a un’attività capillare sul territorio, partendo dalle diocesi dove agiscono gli animatori di comunità, laici opportunamente formati per fare rete tra Chiesa, formazione, evangelizzazione, attività legislative a favore del lavoro. Molteplici i settori delle imprese nate: artigianato, beni culturali, comunicazione, alberghiero, accoglienza e cura delle persone. Tra i risultati ottenuti, uno dei più significativi è che le realtà lavorative sorte non sono soltanto a beneficio dei giovani, contro la disoccupazione, ma anche intraprese e vissute dai giovani stessi. Questo significa qualità del lavorare insieme, vivere una dimensione di impresa che diventa capitale sul territorio.
È necessario costruire leadership soprattutto nei territori del Sud, in particolare in Sardegna, per aiutare il lavoro guardando alle capacità che un territorio può esprimere, rendendo le persone più produttive, stimolando una responsabilità individuale che poi diventi sociale e politica. Non a caso, come sottolineava don Operti, per creare lavoro occorre investire nell’intelligenza e nel cuore delle persone. Oggi più che mai non è tanto e non solo di lavoro che c’è bisogno, quanto di qualità del lavoro, di una capacità di costruire rete.
A nome di tutta l’equipe formativa e di tutta la comunità dei seminaristi desidero offrire il più sentito ringraziamento ai relatori, Sig. Simone Cabitza, della diocesi di Iglesias, segretario regionale del Progetto Policoro, Don Mario Curzu della Diocesi di Ozieri, referente Caritas Regionale per il Progetto Policoro e Francesco Aresu già animatore di Comunità per la Diocesi di Cagliari, per la loro disponibilità e le efficaci e competenti comunicazioni. GRAZIE!
Don Antonio Mura, Rettore
REFERENTI REGIONALI PROGETTO POLICORO
S.E.R. Mons. Giovanni Paolo ZEDDA, vescovo delegato dalla Conferenza Episcopale Sarda (CES) per la pastorale del Progetto Policoro
Coordinatore regionale: Don Giulio MADEDDU (PSL)
Referente Caritas: Don Mario CURZU
Referente PG: Don Enrico Perlato
Segretario regionale: Simone CABITZA
Potete leggere e approfondire i contenuti del Convegno svoltosi per la Comunità del Seminario, attraverso le slide scaricabili nella sidebar di questa pagina.