Ritiro Spirituale di Inizio Anno

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Sabato 13 Ottobre, la comunità del Seminario Regionale, si è recata presso la Casa Provinciale “Mater Nostra” delle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli a Cagliari, per vivere il tradizionale primo Ritiro Spirituale.

La giornata è iniziata con la preghiera dell’Ora Terza e l’invocazione allo Spirito Santo perché, con la grazia di Cristo, aprisse i nostri cuori rendendoli docili all’ascolto della Parola di Dio. Subito dopo la preghiera, si è entrato nel vivo del ritiro, con la meditazione guidata da Don Francesco Mameli, nostro direttore spirituale, sul tema “Seminario, casa e scuola di comunione”.

La cura pastorale dei fedeli richiede che il presbitero abbia una solida formazione e una maturità interiore. Infatti da lui si esige che interiorizzi, giorno dopo giorno, lo spirito evangelico, grazie a una costante e personale relazione d’amicizia con Cristo, fino a condividerne i sentimenti e gli atteggiamenti. Egli è chiamato a quella serenità di fondo, umana e spirituale, che superata ogni forma di protagonismo o di dipendenza affettiva, gli consenta di essere l’uomo della comunione, della missione e del dialogo, capace di spendersi con generosità e sacrificio per il popolo di Dio, contemplando il Signore che offre la sua vita per gli altri”. (n. 41 del Dono della vocazione presbiterale)

Il centro della riflessione che don Francesco ha proposto alla comunità è rintracciabile nel n. 41 della Nuova Ratio Fundamentalis Istitutionis Sacerdotalis (2016), con lo scopo di richiamare tutti i seminaristi ad un più coraggioso impegno nel vivere la comunione con Dio e con i fratelli.

Dopo la meditazione comunitaria, c’è stata la possibilità di vivere il silenzio del deserto davanti a Gesù Eucaristia o passeggiando tra le bellezze della natura. L’esperienza del silenzio è sempre un momento favorevole perché ognuno dei seminaristi possa riflettere e confrontarsi con il Signore e con se stesso.

La bella e soleggiata mattinata di ritiro si è conclusa con l’agape fraterna e l’ottimo pranzo preparato dalle Suore della Carità, al quale va il nostro ringraziamento per la calorosa e squisita accoglienza che sempre riservano alla nostra comunità.

Antonello Angioni